Una
"gattara" modello Jean Favini, presidente di Oasis for animals (Langley
WA), che ha messo a rischio la sua vita per salvare quella di 24 gatti
che si trovavano in un edificio in fiamme. L'incendio è divampato da
un corto circuito di un forno a micronde e in breve tempo le fiamme
hanno invaso tutto l'appartamento che era stato trasformato in un vero e
proprio rifugio per gatti. La donna quando si è resa conto del fumo che
usciva dalla finestra dell'appartamento ha immediatamente chiamato i
soccorsi che però le hanno consigliato di non salire in casa. Jean non
ha però potuto accettare l'idea che i suoi animaletti morissero bruciati
o intossicati, così non ha esitato ed è salita per andarli a salvare.
Con
un asciugamano sul viso per limitare le esalazioni è salita
nell'appartamento e, uno a uno, a messo in salvo i suoi pelosi
amici. «Quando li avevo fra le mie braccia ho messo la mia bocca sul
loro naso e ho tappato loro la bocca per cercare di costringerli a
trattenere il fiato. Temevo non ce l’avrebbero fatta visto l’odore e la
tossicità del fumo che si era diffuso», ha raccontato la donna. I gatti
sono stati portati da un veterinario e accuditi dalla donna nei giorni a
seguire: «Ho continuato trattamenti con il nebulizzatore, ho pulito i
loro nasini, li ho fatti bere e ho cercato di convincerli a mangiare un
po’». Purtoppo 5 mici non sono però riusciti a salvarsi.
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