lunedì 23 gennaio 2017

Il gigante che salva la bambina, la foto spopola sui social

Rachele ha 5 anni e ha già vissuto l’esperienza del terremoto. Se tutto questo non bastasse la sua casa è sepolta da una coltre di neve ben più alta di lei. Ma ha anche un angelo custode in mimetica che l’ha accudita, l’ha scortata fino all’elicottero che l’ha portata via dal suo paese dove non c’erano più corrente elettrica e cibo e l’ha condotta in un posto più caldo e sicuro. Questo è il racconto di una storia a lieto fine come ce ne sono state tantissime in questi durissimi giorni di impegno di volontari, forze dell’ordine e soccorritori contro l’incubo della neve, dell’isolamento, del gelo e dei disagi provocati a migliaia e migliaia di persone tra Abruzzo e Marche.  Per giorni la piccola ha vissuto, assieme alla sua famiglia ed altri 160 abitanti del Comune di Valle Castellana, provincia di Teramo, nella stazione dei carabinieri del paese. L’unico posto sicuro e accogliente in cui tutti hanno trovato rifugio. Lì c’era ancora elettricità e i militari dell’Arma hanno rifocillato tutti con pasti caldi e tanto affetto. I carabinieri hanno ceduto i loro alloggi di servizio ai bambini e gli adulti hanno riposato su delle brandine. Ma, dato che la situazione non accennava a migliorare, si è deciso per l’evacuazione della popolazione di Valle Castellana. 
Sabato mattina anche Rachele e la sua famiglia hanno abbandonato la loro cittadina ma poiché nessun mezzo poteva raggiungere il centro abitato per via della neve, si è reso necessario l’invio di un elicottero che è atterrato al campo sportivo, a circa due chilometri di distanza. Un tratto in mezzo alla neve fresca che tutti hanno dovuto percorrere a piedi. Anche Rachele si è avviata ma dopo un po’ i suoi piedini erano ghiacciati e infreddoliti.   È stato allora che uno degli alpini che li accompagnavano si è voltato verso di lei e le ha offerto del tè caldo. Le ha detto: «Vieni con me». L’ha sollevata e se l’è caricata in spalla. Si è tolto i guanti e li ha messi alla bambina e l’ha rassicurata con parole gentili raccontandole che anche lui ha un bambino della sua età. Poi dalla tasca ha tirato fuori un pezzo di cioccolata e la piccola ha abbandonato ogni diffidenza. Una scena che ha commosso tutti i presenti quella dell’alpino e della bambina seduta sulle sue spalle e che è stata immortalata da Marina Bianchini, la mamma della piccola, in una foto che, pubblicata su Facebook, è diventata subito virale ed è stata condivisa da migliaia di persone. 
Il gigante buono in mimetica e la bambina. L’immagine di un Esercito che quando c’è un’emergenza è sempre al fianco della popolazione.

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